Lo chiamavano progresso.
Il 2000, la rete, la globalizzazione, l’intelligenza artificiale e i big data. Doveva essere il nostro progresso, ed invece eccoci qui, impoveriti, sfiniti, arrabbiati. Tra una pandemia globale ed una guerra dal sapore mondiale. Dovevamo trasportare informazioni, abbiamo veicolato fake news, dovevamo diffondere la democrazia, abbiamo diminuito la partecipazione alla vita politica delle persone. Dovevamo …